Avviso pubblico per la manifestazione di interesse per la realizzazione di un calendario di eventi proposti dalle Associazioni cittadine a favore della città durante l’estate 2020 in concomitanza con l’emergenza epidemiologica da COVID-19

Magenta, 1 luglio 2020 –

In questo particolare momento conseguente all’emergenza sanitaria da COVID-19, vista la vigente normativa e le linee guida in merito alle modalità di svolgimento di sport, l’Amministrazione comunale propone un piano di ripresa delle associazioni magentine volto all’utilizzo di spazi aperti per l’estate 2020 per la realizzazione di attività ed eventi a favore della Cittadinanza.

La situazione di emergenza provocata dalla pandemia COVID-19 ha portato infatti, in una prima fase dell’anno 2020, alla sospensione totale di tutte le attività culturali, sportive, aggregative e degli eventi in genere e attualmente alla possibilità di proporre iniziative a condizioni molto restrittive nei luoghi chiusi, promuovendo in alternativa e il più possibile attività all’aria aperta.

Magenta può vantare un ricco tessuto associativo, sempre molto propositivo e dinamico soprattutto in alcuni periodi come nei mesi estivi: ogni anno le proposte di intrattenimento per i mesi estivi e il Giugno Magentino riscuotono in città con il coinvolgimento attivo di tante associazioni.

Per questo motivo l’Amministrazione comunale intende raccogliere l’interesse da parte di Associazioni iscritte nel Registro degli Enti del Terzo Settore del Comune di Magenta per lo svolgimento di iniziative di intrattenimento in spazi aperti che animino la Città durante l’estate 2020 da luglio a settembre e che siano raccolte in un calendario comune.

Si precisa che la proposta dell’Amministrazione comunale è definita in ottemperanza dei seguenti provvedimenti governativi e regionali:

– la delibera del Consiglio dei Ministri del 31.01.2020 con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

– il D.L. n. 6 del 23.02.2020 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 come convertito in Legge n. 13 del 05.03.2020;

– i numerosi DPCM intervenuti in materia recanti ulteriori disposizioni attuative allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID 19, disponendo tra l’altro la sospensione delle attività culturali, aggregative, sportive su tutto il territorio nazionale;

– il D.L. n. 18 del 17.03.2020 “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”;

– il D.L. n. 34 19.05.2020 recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19;

– l’Ordinanza del Presidente di Regione Lombardia n. 555 del 29 maggio 2020 “Ulteriori misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32 comma 3 della Legge 23 dicembre 1978 n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica e dell’art. 3 del decreto-legge 25 marzo 2020 n. 19” e in particolare le schede ‘Spettacoli”, ‘Attività fisica all’aperto’, ‘Sagre e fiere’, ‘Musei, biblioteche e altri luoghi della cultura’;

– le Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative emanate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 9 giugno 2020 scheda ‘Cinema e spettacoli dal vivo’, ‘Sagre e fiere’, ‘Attività fisica all’aperto’;

– il DPCM dell’11.06.2020 con le disposizioni valide sino al 14 luglio 2020 e i relativi allegati;

– l’Ordinanza del Presidente di Regione Lombardia n. 566 del 12 giugno 2020 “Ulteriori misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32 comma 3 della Legge 23 dicembre 1978 n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica e dell’art. 3 del decreto-legge 25 marzo 2020 n. 19 e dell’art. 1 comma 16 del Decreto Legge 16 maggio 2020 n. 33” e in particolare le schede ‘Spettacoli”, ‘Attività fisica all’aperto’, ‘Sagre e fiere’, ‘Musei, biblioteche e altri luoghi della cultura’.

  1. Oggetto

L’Amministrazione comunale intende mitigare il disagio conseguente a questa emergenza epidemiologica, soprattutto quello relativo all’impatto sociale e relazionale tra le persone e quello a carico delle associazioni che per parecchi mesi hanno interrotto le proprie attività rendendo pressoché nulli i contatti tra i propri associati e i progetti in corso, proponendo un piano di ripresa che consista nell’organizzare momenti di intrattenimento a favore della Cittadinanza e di recupero di forme di socializzazione volte al benessere psico-fisico di chi vi assiste/partecipa.

L’Amministrazione comunale ha individuato quali spazi all’aperto da destinare a tali iniziative: Piazza Liberazione, Piazza Formenti, Casa Giacobbe, il suo cortile interno e il suo parco, il parco di Villa Nai Oleari, l’area verde esterna alla Biblioteca comunale, la Tensostruttura di Piazza Mercato, l’area verde sita in Via G. Emiliani, eventuali aree a Pontevecchio e a Pontenuovo da valutare in base alle iniziative proposte e richieste avanzate, la Sala Consiliare ed eventuali altri spazi diversi richiesti dalle associazioni la cui idoneità sarà valutata.

In base alle proposte pervenute, saranno assegnati gli spazi e sarà steso un calendario di eventi proposti per la cittadinanza.

  1. Requisiti di partecipazione 

Il presente avviso è aperto alle associazioni iscritte al Registro degli Enti del Terzo Settore del Comune di Magenta che intendano proporre attività e iniziative a favore della Città durante l’estate magentina 2020 da luglio a settembre.

Le richieste dovranno inoltre presentare le seguenti caratteristiche:

– non essere in contrasto con la Legge o con lo Statuto ed i Regolamenti comunali, ovvero creare un conflitto di interesse o un possibile pregiudizio o danno all’immagine del Comune di Magenta
– prevedere attività organizzate nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti e delle linee guida emanate dal Governo e da Regione Lombardia per eventi e attività all’aria aperta.
– prevedere una programmazione il più possibile pianificata in modo da dissuadere eventuali condizioni di aggregazione, regolamentare i flussi negli spazi di attesa e nelle varie aree in modo da evitare assembramenti e garantire il distanziamento interpersonale.

  1. Modalità di presentazione delle manifestazioni di interesse

I soggetti interessati devono presentare la propria richiesta tramite la predisposizione e l’invio della manifestazione di interesse redatta utilizzando l’apposito modello allegato (Allegato “Modulo di adesione”);

Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire all’Amministrazione tramite posta elettronica all’indirizzo

egov.magenta@cert.poliscomuneamico.net avente per oggetto: “AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE per la realizzazione di un calendario di eventi proposti dalle associazioni cittadine a favore della città durante l’estate 2020 in concomitanza con l’emergenza epidemiologica da COVID-19”.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi relativi al ricevimento della documentazione imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Le domande potranno essere presentate con decorrenza dal 3 luglio 2020.

Non è previsto  un termine di scadenza  per la presentazione delle domande. Il calendario delle attività e iniziative a favore della cittadinanza sarà costantemente integrato.

Le assegnazioni degli spazi verranno effettuate in funzione del perfezionamento delle domande pervenute.

Si informa che il presente avviso e la successiva ricezione delle manifestazioni di interesse non vincolano l’Amministrazione e non costituiscono diritti o interessi legittimi a favore dei soggetti richiedenti.
L’autorizzazione all’occupazione della porzione di suolo pubblico è un atto discrezionale della pubblica amministrazione, allo scopo di perseguire un pubblico interesse, nella contingenza  della emergenza  da COVID-19. Conseguentemente la concessione potrà essere revocata in qualsiasi momento, qualora venga meno il pubblico interesse, senza che il concessionario abbia nulla a pretendere.

La concessione potrà essere, inoltre, revocata qualora l’utilizzo dell’area non venga effettuato secondo gli impegni sottoscritti al momento della  domanda, ovvero si ravvisino modalità non corrispondenti all’interesse generale. L’accertamento della non veridicità delle dichiarazioni rese comporterà l’interruzione immediata della collaborazione avviata, oltre l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 TU 28/12/00 n. 445.

 

PER LEGGERE IL TESTO COMPLETO, COMPRENSIVO DEGLI IMPEGNI DA PARTE DELLA AMMINISTRAZIONE E DELLE ASSOCIAZIONI, DELL’AVVISO PUBBLICO CLICCA QUI