Approvato il nuovo Piano di Protezione Civile Comunale

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Strumento fondamentale per la gestione delle emergenze e la tutela della popolazione

Data di pubblicazione:

30 Ottobre 2025

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Approvato il nuovo Piano di Protezione Civile Comunale, strumento fondamentale per la gestione delle emergenze e la tutela della popolazione. Il documento, aggiornato in base alle linee guida di Regione Lombardia e rivisto periodicamente con cadenza biennale, rappresenta il quadro di riferimento per affrontare in modo tempestivo ed efficace ogni possibile situazione di rischio sul territorio.
“È un provvedimento molto importante – spiega l’assessore alla Protezione Civile Simone Gelli – perché non si limita a recepire le indicazioni regionali, ma rivede in maniera puntuale la mappa dei rischi presenti a Magenta, aggiornando procedure, protocolli e catene di comando in modo da rendere più rapida e coordinata ogni risposta operativa.”
Il Piano si articola in una serie di sezioni che comprendono l’analisi geomorfologica, urbanistica e demografica del territorio, indispensabile per predisporre strumenti cartografici chiari e aggiornati, utili in caso di attivazione della macchina dell’emergenza.
“Intervenire nel letto del Ticino è diverso che intervenire in Piazza Liberazione – aggiunge l’Assessore – e per questo dobbiamo conoscere con precisione ogni area della nostra città.”
Tra gli aspetti più rilevanti, la mappatura dei rischi – idrogeologici, industriali o legati a eventi meteorologici estremi – e la definizione degli scenari di emergenza con relative risposte operative. Il Piano prevede procedure dettagliate per alluvioni, terremoti, temporali o altre criticità, con protocolli pronti ad attivarsi nelle prime ore, quelle più delicate, per garantire sostegno immediato alla popolazione e ai punti sensibili del territorio, come ospedale, scuole e sedi istituzionali.
Un’attenzione particolare è stata riservata alla catena di comando, semplificata e resa più snella.
“Abbiamo voluto una struttura ‘smart’, con ruoli ben definiti perché sapere chi fa cosa, chi dà ordini e chi li riceve permette di guadagnare tempo prezioso e indirizzare subito gli interventi dove servono.”
Altro elemento centrale è il coordinamento delle risorse economiche e logistiche. Il Piano stabilisce un collegamento diretto con la Ragioneria e i vari settori dell’Amministrazione per reperire fondi immediati in caso di necessità.
“Durante l’emergenza di due anni fa –  ricorda – abbiamo speso quasi 200mila euro in pochi giorni: avere la possibilità di attivare rapidamente le risorse significa permettere alle squadre di continuare a lavorare senza interruzioni”.
Grande rilievo viene dato anche alla comunicazione alla cittadinanza, con canali differenziati per raggiungere tutti, inclusi anziani e persone non digitalizzate.
“Quando si verifica un’emergenza è fondamentale dare informazioni corrette e coordinate per evitare il panico e consentire a tutti di muoversi in sicurezza”.
Il Piano dedica inoltre una sezione specifica alle collaborazioni con le forze dell’ordine e i gruppi di supporto tecnico, come ARI Magenta, associazione di radioamatori che assicura la continuità delle comunicazioni anche in caso di blackout o interruzioni di rete.
“In caso di mancanza di corrente o guasti alle linee telefoniche possiamo contare su una rete alternativa che garantisce i collegamenti tra Protezione Civile, Carabinieri e Polizia Locale. È un’eccellenza, con 35 componenti magentini che appartengono ad ARI-RE (Radiocomunicazioni in emergenza di Regione Lombardia), di cui Magenta può andare fiera.”
Il nuovo Piano conferma l’approccio di collaborazione e prevenzione che caratterizza la Protezione Civile magentina: un lavoro di squadra che coinvolge Comune, volontari, forze dell’ordine e cittadini, con un unico obiettivo condiviso, la sicurezza della comunità.
“Nulla viene lasciato al caso. Ogni azione è frutto di un’attenta analisi del territorio e di una rete di persone che, in caso di bisogno, sanno come e dove intervenire. È un sistema che speriamo di non dover mai usare, ma che deve essere sempre pronto”, conclude l’Assessore Gelli.

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Ultimo aggiornamento: 30/10/2025, 18:31

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