Sicurezza: in arrivo nuove misure

Dettagli della notizia

L'Amministrazione comunale rafforza l'impegno sul fronte della sicurezza, puntando non solo su più controlli ma anche su una visione più ampia, che unisce interventi 'repressivi' uniti al miglioramento della qualità della vita cittadina.

Data di pubblicazione:

19 Giugno 2025

Tempo di lettura:

L’Amministrazione comunale rafforza l’impegno sul fronte della sicurezza, puntando non solo su più controlli ma anche su una visione più ampia, che unisce interventi ‘repressivi’ uniti al miglioramento della qualità della vita cittadina.
“Mentre altri scrivevano sui social, noi abbiamo continuato a lavorare”, esordisce il Vicesindaco e Assessore alla Sicurezza Enzo Tenti, illustrando le nuove azioni messe in campo dopo la destinazione dell’ex casa del custode all’Arma dei Carabinieri. Tra queste, un investimento di quasi 50.000 euro con fondi regionali destinato al “patto locale per la sicurezza”, che garantirà 48 servizi operativi aggiuntivi, di cui 18 notturni fino alle 2 di notte, con particolare attenzione ai fine settimana e alle principali arterie di traffico.
A questa misura concreta si aggiunge l’acquisto di un drone a uso misto, che sarà impiegato sia per finalità di controllo ambientale che per il contrasto agli abusi edilizi, in attesa del completamento degli iter burocratici necessari per l’operatività.
Ma la sicurezza, per l’Amministrazione, non si esaurisce nel numero di pattuglie. “La sicurezza è anche percezione. E la percezione migliora quando si vive in spazi curati, ordinati e illuminati. Il bello aiuta a sentirsi più sicuri”, sottolinea Tenti.
Il Sindaco Del Gobbo aggiunge che “non si pensa solo alla polizia locale, ma anche all’integrazione sociale, ai luoghi di incontro come Villa Colombo, alla scuola, alla prevenzione”. Ribadisce la necessità di una riforma strutturale dell’inquadramento della Polizia Locale. “Serve disancorarla dal resto dei servizi comunali per renderla più flessibile e presente sul territorio e accedere a finanziamenti differenti; gli agenti sono di fatto dipendenti comunali e ad esempio il tema dei loro straordinari impatta sul bilancio comunale e le ore non sono sufficienti per coprire nuovi turni”.
Il Sindaco rilancia la proposta di un tavolo provinciale dei Sindaci. “Serve una regia comune, perché ciò che accade a Magenta avviene nei piccoli e grandi centri. È un problema diffuso, non isolato. Il Sindaco non è uno sceriffo. Facciamo la nostra parte, ma è chiaro che le indagini spettano alle forze dell’ordine. Noi chiediamo solo gli strumenti per garantire una presenza efficace sul territorio. Anche solo esserci è un deterrente. Regione Lombardia in parte ci ha dato una prima risposta, abbiamo incontrato il Prefetto insieme agli altri Sindaci del Magentino e abbiamo scritto al Presidente di Anci e chiesto al Sindaco Metropolitano Sala un tavolo con i Sindaci dell’hinterland”.

A cura di

Ultimo aggiornamento: 19/06/2025, 16:34

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Rating:

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri
Icona