L’Assessore all’Urbanistica Simone Gelli illustra il provvedimento relativo a un’istanza di Permesso di Costruire in deroga per il mutamento della destinazione d’uso di un immobile dismesso di tipo produttivo, finalizzato a consentire l’insediamento di una nuova attività scolastica di livello secondario e professionale, in via Cadorna.
Il provvedimento sarà sottoposto domani al vaglio del Consiglio Comunale per la relativa approvazione, come previsto dalla normativa vigente.
L’istanza era stata presentata lo scorso maggio e successivamente integrata dai tecnici incaricati dal soggetto attuatore. L’immobile è classificato nel Piano delle Regole vigente come tessuto consolidato di tipo produttivo, ambito nel quale non sono ammesse, tra le destinazioni d’uso previste, le funzioni di servizio di interesse generale, disciplinate dal Piano dei Servizi.
Ai sensi dell’articolo 40 della Legge Regionale Lombardia 11 marzo 2005, n. 12 e dell’articolo 14 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, è tuttavia possibile – previa deliberazione del Consiglio Comunale – il rilascio di un Permesso di Costruire in deroga agli strumenti di pianificazione generale, anche per quanto attiene al mutamento della destinazione d’uso.
L’intervento prevede il recupero e la rifunzionalizzazione di un edificio produttivo dismesso, già oggetto di interventi di bonifica ambientale conclusi, al fine di destinarlo a nuova attrezzatura scolastica. L’operazione rappresenta un servizio di interesse pubblico, che mira al potenziamento dell’offerta formativa della città e alla creazione di un polo scolastico e professionale di riferimento per il territorio.
Il progetto prevede inoltre la messa a disposizione dell’aula magna situata al piano terra dell’edificio, che sarà resa disponibile gratuitamente per cinque giornate all’anno per lo svolgimento di iniziative e attività promosse dal Comune di Magenta.
L’intervento comporta un contributo di costruzione complessivo pari a quasi 57 mila euro di cui oltre 9 mila per oneri di urbanizzazione primaria, quasi 20 mila per oneri di urbanizzazione secondaria e circa 28 mila per contributo sul costo di costruzione.
“Con questo intervento favoriamo la rigenerazione di un edificio produttivo dismesso, restituendolo alla città con una funzione di grande valore pubblico” dichiara l’Assessore all’Urbanistica Simone Gelli. ‘’È un’operazione che unisce la riqualificazione urbana al potenziamento dei servizi scolastici, offrendo nuove opportunità per la formazione e per la comunità. L’aula magna a disposizione del Comune rappresenta inoltre un ulteriore segno di apertura e collaborazione tra istituzioni e cittadinanza. Infine questo provvedimento è molto importante perché aumenta l’offerta formativa nella nostra città dando la possibilità di avere un ulteriore istituto a favore di studenti del territorio’’.
L’Assessore Gelli sottolinea in conclusione come la proposta si inserisca in un più ampio percorso di valorizzazione e riuso del patrimonio edilizio esistente, coerente con gli obiettivi di sostenibilità, rigenerazione urbana e rafforzamento dei servizi pubblici definiti dagli strumenti di pianificazione comunale.