In occasione della Giornata dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza che si celebra il 20 novembre, il Comune, in collaborazione con l’associazione Via Libera, propone una serie di iniziative dedicate alle scuole e alla cittadinanza, quest’anno incentrate sul tema della fotografia. Il programma prevede l’esposizione della mostra fotografica tratta dal progetto C’est la vie del fotografo Mario Cucchi, accompagnata da incontri di riflessione e attività ludico-ricreative pensate per coinvolgere un ampio pubblico, inclusi giovani appassionati di fotografia.
“Come Assessorato ai Giovani e alla Famiglia ho accolto con molto interesse la proposta dell’associazione Via Libera perché ci consente di evidenziare come sia importante che istituzioni, società civile e ogni singolo individuo per un futuro migliore in cui ogni bambino ed adolescente abbia accesso ad un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva ed abbia la possibilità di crescere in un ambiente sano, sicuro e stimolante. La Giornata istituita dall’Onu ormai 30 anni e i valori che la sottendono devono essere richiamati ancora oggi, con le guerre a cui stiamo assistendo e con l’incertezza sul futuro. Troppi bambini nel mondo non hanno diritti. E quando parliamo di diritti stiamo parlando di qualcosa di essenziale che troppo spesso si dà per scontato. Eppure tanti piccoli in tanti posti anche vicini a noi, specialmente negli attuali scenari di guerra, non possono godere del diritto al gioco, al cibo, alla casa, alla salute e al benessere psicofisico, all’educazione, alla vita e a crescere in una famiglia, alla nazionalità, all’uguaglianza”, così l’Assessore Mariarosa Cuciniello.
Durante gli eventi in programma dal 20 al 24 novembre, Mario Cucchi e altre personalità di diversi ambiti culturali approfondiranno il tema della fotografia, considerata non solo come forma d’arte, ma anche come potenziale fonte di rischi legati a un uso improprio delle immagini.
“Ho creduto in questo progetto prima di tutto grazie all’impatto delle fotografie di Mario Cucchi,” afferma Francesca Tinazzi di Via Libera, “ma anche perché viviamo in una società in cui l’immagine sembra amplificare l’importanza dell’apparire rispetto all’essere. Ritengo fondamentale valorizzare il lavoro e il pensiero creativo che si nasconde dietro a ogni scatto, affinché i giovani possano riflettere su cosa significhi immortalare la propria realtà.”
La referente di Via Libera evidenzia inoltre l’importanza di sensibilizzare anche i più piccoli e i loro genitori sull’uso dei dispositivi fotografici, affinché possano comprendere che immortalare un momento non deve sostituirsi all’esperienza diretta di viverlo.
Infine, il fotografo Mario Cucchi concluderà il percorso con una serie di incontri aperti alle scuole e alla cittadinanza, in cui racconterà la fotografia come viaggio personale. “La fotografia è una strada per approfondire la propria identità, superare momenti significativi della vita e arrivare a una realizzazione personale,” dichiara Mario Cucchi.
Tra gli eventi si segnala in particolare l’inaugurazione della mostra il 20 novembre alle ore 21.00 in Villa Colombo (Viale Lombardia 15 F).