Presentato il nuovo Distretto Unico del Commercio di Magenta

Dettagli della notizia

L'Amministrazione Comunale ha presentato ufficialmente il rinnovato piano del Distretto Urbano del Commercio (DUC), un progetto ambizioso che mira a rilanciare il commercio urbano e a promuovere lo sviluppo economico, sociale e culturale della città.

Data di pubblicazione:

16 Gennaio 2025

Tempo di lettura:

L’Amministrazione Comunale ha presentato ufficialmente il rinnovato piano del Distretto Urbano del Commercio (DUC), un progetto ambizioso che mira a rilanciare il commercio urbano e a promuovere lo sviluppo economico, sociale e culturale della città.
Erano presenti l’Assessore alle Politiche per il Commercio Stefania Bonfiglio, coadiuvata dal Dirigente SUAP Alberto Lanati, il Segretario di Confcommercio Alto Magentino Simone Ganzebi e il dott. Crotti della società Europartner Service Srl, società che ha assistito il Comune nella redazione dei documenti da presentare in Regione.
Prima novità importante del nuovo DUC è il suo perimetro, esteso a tutta la città e non più solo al centro storico. “La città di Magenta – ha spiegato l’Assessore- aveva un Distretto risalente al 2010, nato durante il secondo mandato Del Gobbo ma poi rimasto fermo. In questi ultimi anni di storia, non solo nella nostra città, sono cambiate – anche in ambito commerciale – le prospettive, le tipologie di consumi, la promozione, in breve è cambiato il mondo del commercio;  per questo motivo occorreva partire da un primo obiettivo: rivedere il perimetro del Distretto. Da una mappatura generale ne abbiamo stabilito l’espansione con l’obiettivo di garantire che tutte le 558 attività economiche di Magenta, di cui 204 al di fuori del vecchio perimetro, possano beneficiare di agevolazioni e finanziamenti”.
L’Assessore ha poi presentato il piano per il triennio 2025-2027 che si concentra su tre pilastri fondamentali:
  1. rilancio del commercio – digitalizzazione, riqualificazione degli spazi e supporto alle microimprese.
  2. sostenibilità e turismo – valorizzazione del patrimonio culturale, sviluppo di percorsi ciclo-pedonali ed eventi attrattivi.
  3. miglioramento della governance – collaborazione tra pubblico e privato per una gestione più efficace e integrata.
    Tra le azioni principali del piano figurano:
  • riqualificazione di spazi pubblici come Piazza Liberazione e la piazza del mercato.
  • incentivi per le attività storiche e supporto alla formazione imprenditoriale.
  • promozione del commercio attraverso eventi iconici, come la Battaglia di Magenta e il Giugno Magentino.
  • introduzione di un sistema partecipativo per coinvolgere cittadini, associazioni e imprese nella gestione del DUC.
    “Il DUC di Magenta non è un libro dei sogni, ma un progetto concreto e fattibile,” ha dichiarato ancora l’Assessore al Commercio . “Con uno stanziamento iniziale di 2,5 milioni di euro e il supporto di Regione Lombardia, puntiamo a rendere Magenta una città più vivibile, attrattiva e dinamica. Grazie alla collaborazione con Confcommercio Alto Magentino e la Camera di Commercio di Milano, enti che insieme al Comune costituiscono la cabina di regia del DUC, e con numerosi professionisti del settore, il DUC sarà un motore di innovazione e crescita per il territorio. Verranno inoltre coinvolte associazioni locali per creare sinergie tra commercio, cultura e turismo”.
    “Il distretto urbano del commercio è una leva fondamentale, un progetto che fa solo del bene al territorio, a tutto il territorio e non solo alla città. Si tratta di un progetto fondamentale per le imprese e gli imprenditori che vivono questo territorio. Al giorno d’oggi servono commercianti imprenditori per andare avanti. Non basta alzare ed abbassare la saracinesca ma occorre essere al passo con i tempi, occorre saper promuovere il proprio negozio fisico tramite la digitalizzazione. Indispensabile anche il ruolo della formazione su cui Confcommercio c’è e per esempio sostiene le start up. Nonostante i difficili anni della pandemia, su Magenta contiamo 41 attività nuovo con meno di 5 anni; questo è un segnale positivo importante. Il distretto però non può esser visto solo come un bancomat: i contributi che arriveranno attraverso il DUC lo faranno in un’ottica premiale e di crescita per tutta la città con l’impegno di tutti”. Così il Segretario di Cofcommercio Ganzebi.

    “Oggi – ha concluso il dott. Crotti – siamo alla presentazione del risultato di un lavoro partecipato e integrato che insieme abbiamo svolto nei mesi scorsi e che è stato formalmente riconosciuto da Regione con decreto; questo pone il distretto urbano del commercio di Magenta in pole position sui prossimi banchi di prova per accedere a finanziamenti e a risorse addizionali regionali o di altro tipo. Il distretto è uno strumento di programmazione partecipata: con il contributo di tutti, a partire dalla Cabina di Regia sino ai singoli operatori delle attività economiche, si creano le condizioni per cogliere tutte le opportunità di crescita con un vantaggio complessivo per tutta la città”.

A cura di

Questa pagina è gestita da

Ultimo aggiornamento: 16/01/2025, 18:42

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Rating:

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri
Icona